Valorizzare la tradizione marinara eoliana attraverso l’ittiturismo e il pescaturismo. E’ questo l’obiettivo de "I Figli di Eolo", cooperativa al femminile nata a Lipari e promossa da Legacoop Pesca Sicilia. La coop, e qui sta una delle sue peculiarità, è composta da nove giovani figli di pescatori eoliani, di cui otto ragazze. "In particolare – dice la giovane presidente Lucia Zaia – attraverso specifici progetti di sviluppo, ci proponiamo di realizzare nelle sette perle del mediterraneo un nuovo modo di vivere il mare, le sue bellezze naturalistiche e ambientali, la sua flora, la sua fauna e le antiche tradizioni marinare, offrendo ai tanti turisti servizi personalizzati e di ospitalità che a partire dall’educazione ambientale li aiutino a conoscere, rispettare ed apprezzare i ritmi della natura incontaminata e la vita delle famiglie dei marinai".