Potrebbe essere l’offerta luxury la chiave di volta per la ripresa del turismo siciliano nei prossimi mesi. Già dalla primavera infatti la Sicilia potrà contare su alcune importanti new entry e attesi ritorni. Dalle raperture del San Domenico di Taormina al Villa Igiea e al Grand Hotel et des Palmes di Palermo fino alle nuovissime ville del Verdura Resort.
E proprio a Sciacca, grazie anche al supporto di Invitalia che ha concesso un prestito di 20 milioni al gruppo alberghiero, a marzo apriranno 20 ville di lusso nel parco del Verdura Resort, con 3 e 4 camere da letto, dai 260 ai 350 metri quadrati ciascuna, che potranno essere affittate settimanalmente. “L’idea delle ville – spiega Maurizio Saccani, global director of operations di Rocco Forte Hotels – è nata dalla richiesta stessa della nostra clientela più qualificata, italiana ma anche internazionale, prevalentemente europea e americana. Il mondo dell’hotellerie di lusso sta cambiando notevolmente, non solo per via del Covid: il processo è iniziato ormai da parecchi anni. Una parte sempre maggiore di clientela privilegia ora anche sistemazioni diverse da quelle tradizionali della camera d’albergo”. Notevole, poi, l’impatto sull’indotto per il territorio. “Il Verdura Resort così come è oggi – afferma – impiega nella stagione migliore oltre 450 dipendenti, con l’aggiunta delle ville arriveremo probabilmente a 550. Sono 20 ville ma è come avere un altro albergo di 76 camere”.
Sempre Rocco Forte si prepara al debutto nel capoluogo siciliano: dopo vari rinvii, il 1 maggio sarà inaugurato, ultimato il restyling, il Grand Hotel Villa Igea, come scrive repubblica.it che dà per imminente invece l’apertura del Grand Hotel et des Palmes, oggi passato nelle mani del fondo Algesbris. A detta del general manager Giovanni Sapienza, è tutto pronto e la riapertura dipenderà dall’evoluzione della pandemia. Ma se le restrizioni sui viaggi dovessero allentarsi, la struttura potrebbe riaprire i battenti già a marzo.
A giugno invece dovrebbe aprire l’Excelsior di Palermo della famiglia Giotti che ha acquisito anche il Des Etrangers di Siracusa e progettato un nuovo 5 stelle a Taormina, il Basileion, nell’ex Villa San Pancrazio, che disporrà di 19 camere. Qusti ultimi due dovrebbe essere inaugurati entro il 2o21.
Restando a Taormina, si avvincina anche il momento della riapertura del San Domenico con il marchio Four Seasons: 111 camere, beach club con ristorante e il ritorno del Principe di Cerami, che prima della chiusura poteva vantare due stelle Michelin.