A Buccheri contributi a fondo perduto per il turismo

Via libera alla possibile creazione di b&b, case vacanze, uffici turistici, servizi turistici, servizi innovativi per un turismo sostenibile a Buccheri. La Giunta guidata dal sindaco Alessandro Caiazzo lancia nuove misure per incentivare la ripresa economica, il mercato del lavoro ed il ripopolamento sfruttando i fondi per il sostegno alle aree interne svantaggiate. In totale le risorse messe a disposizione per l’anno 2022 saranno circa 162.000 euro.

Le iniziative prevedono 5.000 euro a fondo perduto di contributo per l’acquisto e la ristrutturazione di un immobile per chi decide di trasferire la propria residenza a Buccheri e 10.000 euro a fondo perduto di contributo per chi decide di aprire una nuova attività commerciale, artigianale o professionale oltre alla ristrutturazione di immobili comunali e la concessione degli stessi in comodato d’uso gratuito a chi decide di avviare una nuova attività; il tutto con un progetto ben definito che si inserisca nella crescita sociale, economica, commerciale e dei servizi del borgo ibleo.

Chi vorrà usufruire dei contributi, però, dovrà dimostrare che il progetto sia sostenibile e sia suscettibile di creare nuovi posti di lavoro e nuove opportunità di sviluppo. Progetti innovativi che non possono essere fini a sé stessi, ma che dovranno inserirsi all’interno di una più ampia visione del territorio e delle reali esigenze allo stesso connesse, secondo gli indirizzi che la stessa Amministrazione persegue da anni e che vogliono stimolare anche l’iniziativa privata.

“Non vogliamo erogare contributi per chi vuole solo sfruttare un’occasione una tantum – precisa il sindaco Alessandro Caiazzo – ma vogliamo realmente aiutare chi crede nel nostro Comune, nelle sue potenzialità e nelle sue risorse, soprattutto alla luce dei grandi risultati raggiunti in questi anni che hanno fatto si che Buccheri diventasse uno dei Borghi più in ascesa tra gli altri altrettanto meravigliosi della nostra Sicilia. Siamo convinti che la creazione di una nuova economia sostenibile sarà l’unico vero futuro possibile per i nostri meravigliosi Borghi”.

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