A Castiglione di Sicilia occhi puntati sul turismo delle radici

Si sono concluse le prime due giornate dedicate al progetto “Turismo delle Radici 2024” finanziato nell’ambito dei fondi di cui al programma NewtGenerationEu attraverso un bando del Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale e che vede la collaborazione del ministero per la Cultura.

L’obiettivo è attirare l’attenzione dei tanti emigrati all’estero verso le proprie origini, il paese natio dei propri bisnonni o nonni. Castiglione di Sicilia sotto questo aspetto ha subito significativi flussi di emigrazione, tanto che oggi conta una popolazione di circa 2.926 abitanti residenti, ma ben oltre 1963 iscritti all’Aire, l’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero, soprattutto Australia, Argentina, Venezuela, Stati Uniti, Germania, Svizzera, ecc.

Un progetto articolato in più fasi: giovedì scorso sono stati protagonisti i bambini dei locali plessi scolastici con fotografie, video interviste, rappresentazioni teatrali, a proporre al pubblico storie di emigrati castiglionesi all’estero. Venerdì pomeriggio invece al Castello di Lauria è stato proiettato “La storia vergognosa” di Nella Condorelli il docufilm che racconta la storia di uomini, donne e bambini che tra il 1880 e il 1925 emigrarono dall’Italia per raggiungere l’America e con alcune scene del film girate proprio a Castiglione di Sicilia.

Il progetto continuerà ancora, l’obiettivo è stimolare i nostri emigrati o i loro discendenti a tornare a scoprire le “origini” i quartieri di provenienza oggi quasi tutti disabitati, e di come oggi è Castiglione, nel frattempo diventato Uno dei Borghi più Belli d’Italia, con circa 80 cantine che esportano vino in tutto il mondo, un campo da golf, tante strutture turistiche, e prospettive socio-economiche diverse rispetto al passato.

editore:

This website uses cookies.