Agrigento accoglie 500 studenti con il Concorso Uno, nessuno e centomila

Esercizi, messe in scena, emozioni palpabili. Pirandello è vivo più che mai. Un infinito tributo d’amore al Premio Nobel nato in contrada Caos, che ha riempito di sentimento il Teatro Pirandello di Agrigento grazie al “Concorso Uno, nessuno e centomila”, la manifestazione, voluta dal MIUR che ha portato 500 studenti e studentesse a vivere tre giorni, dal 16 al 18 maggio, all’insegna della drammaturgia, della scrittura creativa, del movimento scenico e della potenza visiva dell’arte.

Vivace e soprattutto variegata la risposta dei giovani al bando lanciato nel dicembre scorso. Gli studenti hanno letteralmente invaso con la loro energia gli spazi. Imparato a utilizzarli, a occuparli, grazie ai suggerimenti dei coach.

L’iniziativa è alla sua seconda edizione, promossa dalla Direzione Generale per lo studente, l’integrazione e la partecipazione del MIUR. Collaborano il Comune di Agrigento, il Distretto Turistico “Valle dei Templi”, “La Strada degli Scrittori”, l’Accademia di Belle Arti “Michelangelo”, la Fondazione “Luigi Pirandello” e il “Kaos Festival” di Agrigento, con la partecipazione del Ministero degli Affari Esteri – coordinati dall’Istituto Costaggini di Rieti – una rete di realtà che ha riunito 500 fra ragazzi e ragazzi nel nome di Pirandello.

http://www.stradadegliscrittori.it/concorso-nazionale-uno-nessuno-centomila-2018/

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