Al via Etneb, progetto per destagionalizzare il turismo tra Etna e Nebrodi

Quattro fine settimana a partire dal 25 ottobre e fino al 17 novembre 2024, 250 strutture coinvolte e 30 eventi che interesseranno i due territori siciliani dell’Etna e dei Nebrodi per valorizzare i prodotti locali e le tradizioni territoriali siciliane, ricomponendo il legame tra cibo, vino, paesaggio e patrimonio storico-culturale in due aree simbolo della Sicilia, che diventeranno palcoscenico en plein air di svariate attività riunite sotto il nome Etneb. È l’obiettivo del progetto pilota “Le vie della lava e le contrade dell’Etna/Nebrodi taste and travel” dell’assessorato regionale del Turismo che è stato presentato stamattina, giovedì 17 ottobre al MuME (Museo di Messina), dall’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata.

Si tratta di un progetto innovativo, finanziato dal ministero del Turismo, che sfrutta la mitezza climatica e la bellezza paesaggistica dell’autunno in Sicilia a favore di un viaggio sensoriale, offerto sia ai visitatori sia ai siciliani. L’iniziativa prenderà il via domenica 25 ottobre e si concluderà il 17 novembre e prevede assaggi in piazza – degustazioni all’aperto per scoprire i sapori tipici del territorio: saloni enogastronomici – eventi dedicati ai prodotti d’eccellenza, come I Sapori dei Nebrodi e I Calici sull’Etna; workshop – laboratori didattici per imparare i segreti della cucina e dell’artigianato locale; visite e degustazioni – tour guidati tra cantine, frantoi e borghi storici, per assaporare vini e prodotti locali direttamente dai produttori.

“Un progetto innovativo che sfrutta la mitezza del clima e la bellezza dei paesaggi autunnali in Sicilia e destinato ai visitatori e ai siciliani che vogliono intraprendere questo viaggio sensoriale fra esperienze visive e di gusto – ha commentato l’assessore Amata -. Il progetto pilota dedicato ai territori dell’Etna e dei Nebrodi sarà solo il primo di altri eventi che seguiranno questo format che coniuga il turismo eno-gastronomico e territoriale alla stagione autunnale con tutte le sue caratteristiche climatiche e paesaggistiche. Un’occasione concreta per implementare un segmento strategico che già trova espressa previsione all’interno della ricca programmazione dell’assessorato e che sono certa favorirà ulteriori iniziative in altri territori dell’isola, stimolando nel frattempo la destagionalizzazione dell’offerta turistica, obiettivo centrale nel lavoro del governo Schifani per lo sviluppo del settore”.

Per le visite guidate e i workshop è opportuno contattare direttamente le singole organizzazioni degli eventi per assicurarsi un posto mentre la partecipazione ai saloni del gusto e agli assaggi in piazza è gratuita.

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