“Biodistretto Eolie – Aimée Carmoz” è questa la nuova denominazione del Biodistretto Eolie, stabilita con delibera unanime dell’assemblea dei soci dello scorso 25 febbraio. Si tratta di un doveroso e fortemente voluto riconoscimento alla memoria della socia fondatrice senza la quale l’associazione nel 2016 non avrebbe visto la luce ma anche del desiderio di voler tenere vivo il ricordo di colei che in modo operoso, lungimirante e disinteressato si è sempre spesa per uno sviluppo eco-compatibile delle Isole Eolie. Un impegno che ha precorso i tempi e gli obiettivi di sviluppo definiti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite come strategia “per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti” e che nasceva dalla sua innata sensibilità verso i temi dell’ambiente a 360 gradi. Francese, classe ’29, Aymée Carmoz si era trasferita a Stromboli nel 1972 con suo marito, decidendo di rimanerci anche quando lui, dopo qualche anno, tornò in patria. Nelle isole Eolie, ma non solo, è stata protagonista di tante battaglie a tutela dell’ambiente.
I soci del Biodistretto sono grati ad Aimée per l’esempio e lo stimolo mai fatti mancare in vita e auspicano che questa iniziativa possa contribuire a tenere viva la sua memoria, i suoi moniti e i suoi insegnamenti. Il 23 maggio, a tre anni dalla sua scomparsa, sarà organizzata una commemorazione in suo onore alla quale parteciperà anche Italia Nostra, altra associazione alla quale Aymée era legata.