Conservazione, tutela e sicurezza del territorio sono stati gli argomenti trattati dall’Ente Parco delle Madonie e il Comune di Polizzi Generosa, nel corso di un incontro programmatico. Ma si è discusso anche di progetti per la valorizzazione artistica in un più ampio contesto esterno, del Trittico Fiammingo, capolavoro d’arte della pittura fiamminga quattrocentesca e dell’avvio di procedure per il riconoscimento UNESCO degli ultimi esemplari di abies nebrodensis, sopravvissuti nel Vallone Madonna degli Angeli in Polizzi Generosa, per i quali, già da tempo sono stati avviati dall’Ente Parco, progetti Life per la salvaguardia della specie botanica ormai in via di estinzione.
Per il Commissario dell’Ente Salvatore Caltagirone, “dobbiamo unire i concetti di cultura con quelli di economia, per essere in grado di sviluppare forme di benessere sociale. E’ agendo su ciò che abbiamo a disposizione che possiamo sviluppare un forte potenziale per lo sviluppo di zone e aree interne. Non creare, dunque, ma ri-creare attraverso un costruttivo recupero di idee e risorse esistenti. Abbiamo la necessità di riqualificare un’area strategica e dal forte potenziale, che rappresenta una bella porta di ingresso del nostro Parco chiedendo agli organi preposti, di attivare tutte le procedure necessarie per valorizzare l’intera l’area. Lavoreremo con gli uffici tecnici avviando rapporti di collaborazione per giungere in primis alla definizione di idee e successivamente alla riconversione della aree industriali dismesse. Saranno, così, avviati incontri con i privati per individuare le aree di loro proprietà, da recuperare e riconfigurare. Ritengo, continua, che i tempi siano maturi per poter pensare alla riqualificazione e riconversione economica delle cave inutilizzate in questo territorio. Questa deve essere la nostra sfida per il futuro”.
E intanto, continua d’intesa la programmazione natalizia tra il Parco ed il Comune di Polizzi Generosa, in vista della realizzazione di una Festa dei Presidi Slow Food dei quali il territorio madonita è ricco per la varietà di prodotti agro-alimentari, mentre dimore e ville di notevole pregio artistico-culturale, costituiranno lo scenario avvolto dalla splendida cortina montuosa delle Madonie.