Le feste religiose in Sicilia hanno una grandissima attrattiva turistica sui mercati internazionali. E anche per questo che l’assessorato regionale al turismo ha deciso di racchiudere gli eventi della Settimana Santa in un unico “cartellone”. Un progetto che parte dagli “Itinerari della fede” per scoprire bellezze religiose, architettoniche e naturalistiche e che tiene conto del boom del turismo religioso registrato negli ultimi anni.
“L’assessorato vuole promuovere itinerari turistici legati al culto, a luoghi sacri e più in generale al turismo religioso. Metterli a sistema – ha detto l’assessore Anthony Barbagallo – ci permette di pubblicizzare anche quelli meno noti”.
Gli itinerari sono uno per provincia e la promozione delle feste religiose e delle tradizionali settimane sante avverrà attraverso segnaletica, brochure, video. Gli eventi della settimana santa includono i misteri di Trapani e le tradizionali processioni a Enna, ma anche gli Archi di San Biagio Platani con la gara spettacolare tra le confraternite per l’addobbo del corso principale con archi fatti di prodotti della terra. Poi il fascino dei riti pasquali greco-albanesi a Piana degli Albanesi, Contessa Entellina, Santa Cristina, Mezzojuso e Palazzo Adriano; il Ballo dei Diavoli a Prizzi dove una singolare tradizione legata a un cristianesimo primitivo che rivive il suo fervore nella lotta del bene contro il male; la festa di li Schietti a Terrasini; la Processione a Gangi che coinvolge i vari esponenti delle confraternite che, con i loro mantelli riccamente decorati,attraversano le vie della città.