Castiglione di Sicilia si candida a diventare meta per il turismo scolastico. L’amministrazione comunale ha infatti presentato il progetto “Conservare la Memoria”, destinato a tutte le scuole siciliane, che punta fare scoprire i luoghi della strage del 12 agosto del 1943 quando le truppe naziste uccisero 16 cittadini castiglionesi.
Ideato e fortemente voluto dall’assessore alla cultura Filippo Giannetto che da anni è impegnato a riaccendere i riflettori su quella che è la prima strage nazista in territorio italiano e per cui il Comune di Castiglione è stato insignito della medaglia di bronzo al valor civile.
“La visione progettuale, di grande attualità visto il dibattito che è nato in Italia sulla vicenda della senatrice Liliana Segre – spiega l’assessore – mira a porre Castiglione come luogo che contribuisca, attraverso tutta una serie di iniziative (la rievocazione storica della strage, la visita del percorso della memoria, il premio scolastico regionale, il costituendo museo), alla formazione della coscienza civile degli alunni di tutte le scuole, recuperando e attualizzando la memoria come espressione indispensabile per capire il presente e progettare il futuro. Allo stesso tempo si tratta di una proposta per visitare il borgo e il suo splendido territorio con itinerari tagliati a misura per le scuole”.
Per il sindaco Antonino Camarda si tratta di un progetto in grado di “conservare e trasmettere ” la memoria storica attraverso gli stessi alunni castiglionesi coinvolti nell’iniziativa. Gli alunni dei plessi scolastici castiglionesi infatti nei prossimi mesi faranno da “ciceroni” alle scolaresche che visiteranno i luoghi della strage, ma anche il borgo con i suoi monumenti.