Messina, terminal crocieristico nei vecchi Magazzini Generale

Il presidente del consiglio comunale lancia l’allarme: nel 2012 perderemo circa 50 navi

Realizzare in fretta un terminal crocieristico a Messina per evitare che le compagnie crocieristiche prediligano altri porti siciliani per attraccare. E' il fulcro centrale della nota che il presidente del consiglio comunale Giuseppe Previti ha inviato al sindaco, Giuseppe Buzzanca, e al presidente dell'Autorità Portuale, Dario Lo Bosco.
Secondo Previti, infatti, bisognerebbe utilizzare i vecchi Magazzini Generali non solo come luogo dove fare le operazioni di sbarco ed imbarco passeggeri, ma anche come vetrine di prodotti tipici e spazi espositivi dedicati alla cultura. "L'esigenza di recuperare risorse preziose per impegnare lo scarno bilancio comunale e l'idea della realizzazione del terminal – sottolinea Previti nella nota – vanno senza dubbio coniugate e mediate nel supremo interesse della nostra comunità che deve recuperare, senza ulteriore indugio, la sua naturale vocazione turistica attraverso l'auspicabile e/o necessitata sinergia degli enti presenti nel territorio. Vanno quindi incoraggiati tutti i tentativi che perseguono tali obiettivi. Non farlo significa vedere depauperato uno dei segmenti potenzialmente più produttivi del nostro territorio a favore di altre città, a cominciare da Catania, nella quale già dall'anno prossimo attraccheranno una ventina di navi in più a discapito del nostro scalo. Nel complesso – conclude il presidente – nonostante una nuova compagnia inglese abbia scelto come scalo la nostra città, l'anno prossimo perderemo circa cinquanta navi".

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