Il Palazzo Municipale di Petralia Soprana ritornerà a splendere. Tutto merito del progetto finanziato dal programma "6000 Campanili" voluto dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nell'ambito del "decreto del Fare", con il quale il Governo ha messo a disposizione delle città con meno di 5 mila abitanti 100 milioni di euro per adeguamenti, ristrutturazioni ed altri interventi di beni pubblici. L'unico requisito richiesto per poter partecipare al bando era quello che i progetti fossero muniti di tutti i pareri, autorizzazioni e permessi necessari. Un'occasione che l'amministrazione comunale madonita non si è fatta scappare riuscendo a collocare il progetto al quarto posto tra quelli finanziati dalla Legge di Stabilità 2014 ottenendo, per l'intervento previsto, un finanziamento di 999.053,43 euro.
I lavori interesseranno buona parte dell'interno del palazzo, un ex convento dei Carmelitani del XVI secolo. Sarà quindi rifatto il pavimento del corridoio del secondo piano lesionato in più parti, saranno ripristinate alcune volte che risultano inglobate nella muratura secondo le tipologie costruttive presenti nell'edificio, sarà risanato il locale che ospiterà una nuova caldaia a metano e ripristinata la copertura dell'intero immobile. E' prevista anche la demolizione del tetto dell'aula consiliare al fine di ripristinare l'originaria copertura a falde. Intervento di particolare rilievo risulterà quello conservativo dei prospetti di tutto l'immobile. Ma saranno ripuliti anche i muri ciclopici lungo il lato dell'ex carcere che costituiscono la parte più antica del complesso e quelli della "casa del fascio" (dove c'è l'ingresso secondario del Municipio).