Sciacca pensa in grande e sigla una partnership con l'aeroporto di Trapani Birgi per migliorare i servizi e incrementare i flussi turistici. Anche perché, ad oggi, i collegamenti che collegano lo scalo alla cittadina termale sono carenti. E proprio il problema dell'accessibilità è uno dei primi che dovranno essere affrontati e risolti.
"Abbiamo incontrato il presidente dell'Airgest Salvatore Castiglione – spiega il sindaco Fabrizio Di Paola – per conoscere le linee aeree che operano a Birgi e abbiamo visionato il piano annuale dei voli con tutte le città che sono in collegamento diretto, senza scalo, con Trapani. Abbiamo trattato l'esigenza reale di potenziare i collegamenti tra l'aeroporto di Birgi e Sciacca che, a oggi, risultano carenti e che impediscono una maggiore utenza e presenza in città. In uno spirito di collaborazione, Castiglione si è detto favorevole a mettere a punto un piano di partnership con Sciacca finalizzato al miglioramento dei servizi e anche alla creazione di un info-point che rappresenti la nostra città all'interno dell'aeroporto".
L'obiettivo dichiarato di Di Paola è coinvolgere i comuni del distretto turistico e ipotizzare una linea unitaria per valorizzare l'aeroporto di Birgi, migliorare i servizi, incentivare le presenze turistiche nel territorio. A tale scopo nei prossimi giorni verrà definita la partnership con Airgest e verranno calendarizzati degli incontri con gli operatori turistici e commerciali di Sciacca.
Dal canto suo, anche Federalberghi Agrigento ha accolto favorevolmente la scelta dell'amministrazione comunale di Sciacca. "Oggi – si legge in una nota dell'associazione – il turista sceglie la destinazione dei propri viaggi decidendo sulla base del prodotto destinazione che viene offerto e fonda le sue basi anche sulla gamma dei servizi proposti. Sciacca nel suo piccolo ha cominciato a pensare in grande e gli operatori turistici ricettivi della città non si faranno trovare impreparati".