Quest’anno ci sarà anche Taormina al G20s, il summit delle spiagge più frequentate d’Italia, in programma dal 18 al 20 settembre a Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto. La Sicilia era rimasta esclusa lo scorso anno dal summit che prevede la presenza delle prime 20 destinazioni balneari (scelte in base alle presenze registrate dall’Istat nel 2016), ma quest’anno l’incontro si allarga coinvolgendo ulteriori 6 spiagge (dal 21° al 26° posto in classifica, per numero di presenze rilevate nel 2017) e tra queste, con Arzachena, Orbetello, Rosolina, Grosseto, Viareggio, c’è appunto la Perla dello Ionio.
Si tratta di un appuntamento imprescindibile per valorizzare il settore del turismo balneare che in Italia fa numeri esorbitanti. Basti pensare che le prime 20 località del summit, riescono ad attrarre più di 62 milioni di turisti e messe insieme ad ulteriori 6 “invitati permanenti” si arriva ad oltre 70 milioni di turisti. Un impatto enorme sul turismo nazionale, da Nord a Sud. Si tratta di un evento assolutamente unico del suo genere in Italia: un incontro destinato a diventare itinerante per coinvolgere attivamente tutti i territori.
Al G20s, dunque, confermata la presenza delle località balneari di sette regioni che rappresentano una significativa parte dell’offerta del turismo estivo: al tavolo dunque la spiaggia veneta di Bibione, con i suoi 5,7 milioni di presenze all’anno, le corregionali Cavallino Treporti, Jesolo, Caorle e Chioggia; le friulane Lignano Sabbiadoro e Grado, la riviera romagnola con Rimini, Riccione, Cesenatico, Bellaria-Igea Marina, Comacchio, Cervia e Cattolica; la Campania con Sorrento, Forio e Ischia, Vieste per la Puglia, Castiglione della Pescaia e San Vincenzo per la Toscana.