Tindari punta ad amalgamare l’offerta turistica

Al via l’11 luglio la kermesse con l’accensione del Fuoco dei Dioscuri

Coniugare il turismo archeologico, religioso, culturale e paesaggistico per attrarre i diversi flussi turistici che per diverse ragioni scelgono la zona come meta vacanziera. E’ l’obiettivo della  Kermesse Folcloristica che partirà l’11 luglio a Tindari con l’accensione del Fuoco dei Dioscuri. Una tre giorni per ricostruire la complessa storia di Tindari suddividendola in tre periodi storici fondamentali contestualizzati attraverso percorsi scenografici e ambientali nei luoghi che li hanno caratterizzati. I periodi di riferimento saranno quello greco, quello romano e quello cristiano.
La fiaccolata dell’11 luglio, a cui parteciperanno due cavalieri per ogni comune del Consorzio Tindari-Nebrodi, si snoderà per diversi chilometri. Il tutto animato da bande musicali, spettacoli folcloristici, trampolieri e mangiatori di fuoco. Alla fine della manifestaizone verrà consegnato il “1° premio Dioscuri” ad una personalità della cultura italiana che si è maggiormente distinta nello sviluppo, diffusione e valorizzazione della sicilianità nel mondo.
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