Da oggi, lunedì 26 aprile, in seguito al Decreto legge del Presidente del Consiglio dei Ministri, n.52 del 22 aprile 2021, cambiano le regole per spostarsi tra regioni o province autonome diverse dalla propria. Gli spostamenti in entrata e in uscita dai territori collocati in zona arancione o rossa (attualmente la Sicilia è arancione ma ci sono numerose città tra cui Palermo in zona rossa) sono consentiti, oltre che per comprovate esigenze lavorative o per situazioni di necessità o per motivi di salute, nonché per il rientro alla residenza, domicilio o abitazione, anche a tutti i soggetti muniti delle certificazioni verdi Covid-19.
Il nuovo green pass consente infatti di spostarsi liberamente a coloro che si sono sottoposti alla vaccinazione completa (due dosi), a coloro che sono guariti dal Covid-19 con contestuale cessazione dell’isolamento, e a coloro che hanno effettuato un tampone antigenico rapido o molecolare, con esito negativo, nelle 48 ore precedenti all’imbarco. La certificazione verde ha una validità di 6 mesi dalla data del completamento del ciclo vaccinale, di 6 mesi dalla data dell’avvenuta guarigione e di 48 ore dall’effettuazione del tampone. Per coloro che non sono in possesso di questi requisiti, resta l’obbligo di presentare l’autocertficazione.
Il possesso dei requisiti (autocertificazione per chi viaggi per lavoro, necessità salute o rientro a residenza, domicilio, abitazione, certificazione verde per gli altri) verrà verificato all’ingresso dell’aerostazione: coloro che esibiranno il pass verde potranno recarsi direttamente ai banchi check in o ai controlli di sicurezza mentre coloro che viaggeranno muniti di autocertificazione dovranno esibirla ai controlli di Polizia.
Rresta sempre consentito il transito in ingresso ed in uscita dal territorio regionale per il rientro presso il proprio domicilio abitazione o residenza. Per i soggetti che possono fare ingresso nel territorio regionale, resta comunque l’obbligo di registrarsi sulla piattaforma www.siciliacoronavirus.it nella sezione appositamente dedicata. Sono esclusi i pendolari o quanti si siano allontanati dal territorio regionale nei giorni immediatamente antecedenti e per recarsi al territorio nazionale per un periodo inferiore ai 4 giorni.