Codacons: “Vagoni sporchi sui treni diretti in Sicilia”

Tanasi: “Bianchi venga in treno, il biglietto lo paghiamo noi”

Vagoni sporchi e maleodoranti con sedili coperti dalla polvere. Ecco in che stato si trovano i treni diretti in Sicilia. La denuncia arriva dal Codacos che ha reso noti i risultati di una verifica effettuata dai propri volontari. In particolare, precisa Francesco Tanasi, segretario nazionale dell’ associazione dei consumatori, la situazione “è davvero inspiegabile nei vagoni della tratta Roma-Siracusa, in particolar modo nelle cuccette comfort, che dovrebbero fornire un’ accoglienza adeguata al tipo di servizio richiesto dalla clientela”. “Invece – aggiunte Tanasi – si riscontrano vagoni sporchi e maleodoranti già prima che il treno parta con cumuli di polvere sia sotto i sedili che sui portabagagli; i corridoi e gli spazi comuni sono chiaramente privi di manutenzione per quanto riguarda la pulizia e le toilette sono spesso guaste e in condizioni igieniche che non è azzardato definire pietose; manca il sapone e i distributori sono guasti. A ciò si aggiunga l’inadeguatezza dell’impianto di riscaldamento e di condizionamento e la fornitura di lenzuola vecchie e di misura certamente insufficiente a coprire le cuccette”. A questo punto Tanasi chiede, provocatoriamente, al ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, di “venire in Sicilia non in aereo ma in treno per verificare di persona le condizioni di viaggio di chi non può permettersi l’aereo”. Il Codacons “provocatoriamente offre al ministro il prezzo del biglietto, che peraltro si preannuncia in aumento per il 2007 in assenza di miglioramento del servizio, ed estende l’invito a tutti i componenti del Governo”. Intanto l’associazione annuncia che presenterà un esposto a 102 Procure della Repubblica “per denunciare la grave situazione igienica delle carrozze ferroviarie e ricorrerà al Tar contro qualsiasi aumento delle tariffe”.

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