Ripristinare immediatamente i collegamenti tra le Eolie e l'Aeroporto dello Stretto di Reggio Calabria. E' la richiesta avanzata da Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie, nel corso della riunione che si è tenuta ieri mattina presso la Provincia di Messina alla presenza di alcuni tra i principali stakeholder dell'area servita dallo scalo.
"La Sogas – ha spiegato Del Bono – sta facendo diversi passi in avanti per superare i limiti che, formalmente, ancora impediscono ai piloti di poter atterrare sull'aeroporto dello stretto in mancanza di un apposito brevetto. In linea teorica, nell'arco di un mese, il Tito Minniti potrebbe quindi ritrovarsi libero da un vincolo che attualmente gli impedisce di risultare competitivo rispetto ad altre strutture del sud Italia. In vista di questo traguardo, ribadiamo l'assoluta necessità di recuperare il collegamento diretto tra le Eolie a Reggio Calabria. Soltanto così – ha aggiunto Del Bono – l'Aeroporto dello Stretto potrà immaginare di intercettare l'importante bacino di utenza rappresentato dai flussi turistici eoliani".
Nel ribadire, quindi, il grave danno subito dalle Eolie e dallo stesso aeroporto di Reggio Calabria a seguito del taglio delle corse dirette della Usticalines da e per l'aeroporto di Reggio, Del Bono ha evidenziato la necessità che nel corso del prossimo incontro possano essere presenti i vettori di trasporto direttamente interessati, oltre ai referenti dell'assessorato regionale ai Trasporti, corresponsabile con l'assessorato all'Economia, dei tagli in questione.
"Riteniamo, infine, sicuramente apprezzabile – conclude Del Bono – per i mesi invernali, la proposta sollecitata anche dal sindaco di Salina, Massimo Lo Schiavo, di garantire un trasferimento con l'aeroporto da e per Milazzo a mezzo pullman".