Partirà il 13 dicembre il nuovo programma orario di Trenitalia in Sicilia. La direzione generale di Trenitalia della Sicilia ha presentato il documento che farà da guida per il prossimo contratto di servizio che la Regione siciliana stipulerà con Trenitalia e Rfi, subentrando allo Stato nella gestione del sistema ferroviario. Il progetto, che si basa sullo stato attuale della rete e degli impianti, tende a sfruttarne al massimo le potenzialità. Tra Palermo e Messina vengono previsti collegamenti veloci ogni due ore (ogni partenza al quinto minuto di ogni due ore a partire dalle ore 7 sino alle 20). Il tempo di percorrenza è previsto in 2 ore e 40 minuti con cinque fermate intermedie. Fra un treno veloce e l’altro, vengono inseriti dei treni “lenti”, con funzione di afflusso e deflusso ai treni veloci per i viaggiatori in discesa e in salita dalle stazioni dove i collegamenti veloci non effettuano fermate. L’offerta giornaliera è completata da servizi tra Palermo e Termini Imerese (ogni mezzora), con fermate in tutte le stazioni, compresa Ficarazzi, che sarà attivata alla fine di luglio. Previsto anche un servizio di collegamento tra Messina e Milazzo (ogni ora) con fermate in tutte le stazioni. La linea tra Palermo e Agrigento verrà servito dalle 5 del mattino, sino alle 20, con un treno in partenza ogni ora e un tempo di percorrenza di 2 ore e 10 minuti. Novità anche sulla linea Palermo-Catania. In attesa della rimodulazione dell’Apq di settore, l’offerta prevede due coppie di treni (uno la mattina e uno al pomeriggio, andata e ritorno) per un tempo di percorrenza di 3 ore e 7 minuti (con quattro fermate intermedie), rispetto alle 3 e 40 attuali. Sull’asse ferroviario Messina-Catania-Siracusa, i contenuti esatti verranno presentati successivamente, poiché sono necessari ulteriori approfondimenti tecnici, dovuti alle forti interferenze, su quell’asse, dei treni continentali.