Controesodo da incubo a Palermo per oltre 2.500 vacanzieri di rientro dalle ferie. I passeggeri a bordo della ‘Raffaele Rubattino’ della ‘Tirrenia’, in servizio tra Palermo e Napoli, sono rimasti bloccati per nove nel porto di Palermo. Durante la manovra di disormeggio, infatti, una cima si è impigliata nell’elica del traghetto. Il calore dell’elica ha fatto il resto: parte del cavo di ormeggio di poppa è stato infatti assorbito dall’elica. Squadre della Capitaneria di porto e della Polizia locale sono intervenuti sul posto, ma è stato necessario l’intervento dei sommozzatori per liberare i motori. La nave ‘veloce’ è quindi partita alle 5 di mattina ed è arrivata a destinazione intorno alle 13, impiegando così 16 ore per raggiungere il porto partenopeo. Intanto i passeggeri minacciano denunce alla ‘Tirrenia’ e richieste di risarcimenti per la mancata assistenza.