Rete Ferroviaria Italiana ha aggiudicato la gara per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori per l’elettrificazione della linea ferroviaria Palermo-Trapani via Milo, tratta Cinisi-Alcamo diramazione Trapani, all’impresa S.I.F.EL. La gara ha un valore di oltre 37 milioni di euro, finanziati anche con fondi PNRR.
La tratta oggetto dei lavori è lunga circa 87 chilometri, attraversa i territori delle province di Palermo e Trapani e prevede la realizzazione degli impianti necessari per l’elettrificazione della linea oltre alla realizzazione di quattro nuove sottostazioni elettriche nelle località di Partinico, Alcamo, Bruca e Milo. Gli interventi consentiranno di incrementare la sostenibilità ambientale e acustica del trasporto ferroviario nel bacino trapanese, oltre a migliorare il servizio offerto in termini di comfort e prestazioni. Per il completamento dell’opera è stata nominato come Commissario Straordinario di Governo Filippo Palazzo.
“Si tratta di un passo importante per l’ammodernamento e il potenziamento infrastrutturale e tecnologico delle linee ferroviarie della Sicilia – ha commentato il presidente Renato Schifani – e per consentire ai cittadini servizi più rapidi e confortevoli grazie ai nuovi treni ‘Pop’ e ‘Rock’
acquistati dalla Regione. Il bando – aggiunge Schifani – si inserisce nel più ampio progetto di ripristino della linea Palermo-Trapani via Milo, per cui sono già in corso i lavori che consentiranno di ricollegare in modo diretto le due città, dopo oltre 10 anni, con 20 corse
al giorno in 1 ora e mezza nei casi più performanti. Sarà così possibile – prosegue il presidente – il ripristino del collegamento diretto tra Palermo e Trapani, grazie anche ai fondi del Pnrr. L’intera linea verrà quindi elettrificata, permettendo di incrementare la sostenibilità ambientale del trasporto ferroviario nel bacino trapanese, oltre a migliorare il servizio offerto in termini di comfort e prestazioni garantendo la continuità con mezzi elettrici più performanti anche attraverso il passante di Palermo. Inoltre – concludeSchifani – si pongono le basi per lavorare alla creazione in futuro di un unico hub aeroportuale Palermo-Trapani in modo da ottimizzare i servizi di interconnessione treno-aereo e rendere più agevole anche la fruizione turistica del territorio siciliano”.