Avviato al ministero dei Trasporti l’iter per definire le rotte sociali per l’aeroporto di Comiso, passaggio fondamentale per il riconoscimento della continuità territoriale e la destinazione dei 20 milioni di euro, di cui metà andranno alla parte orientale e l’altrà metà a quella occidentale della Sicilia. Le rotte proposte relative all’aeroporto di Comiso sono quelle da e per Roma, Bologna, Torino e Venezia. L’agevolazione è del 50% per i cittadini residenti nell’isola mentre i non residenti usufruiranno di uno sconto inferiore del 20%; fatto quest’ultimo che favorirà il turismo nel territorio. Prossimo step è la convocazione della conferenza di servizi ufficiale, con gli attori interessati, per predisporre il bando di gara.
All’incontro nella sede romana del ministero con il direttore generale Renato Poletti, erano presenti il sindaco di Comiso, Filippo Spataro, il presidente della Soaco, Rosario Dibennardo e il suo direttore commerciale Paolo Dierna, oltre che Nino Minardo, primo firmatario dell’emendamento alla Legge di Stabilità che destina 20 milioni alla continuità territoriale in Sicilia.