“Ribadiamo l’esigenza, nel breve tempo, di arrivare a una ristrutturazione del settore. Su questo punto saremo intransigenti. Desideriamo che vada avanti il processo di riassetto così come stabilito dalla legge 422 del 1998, che recepisce le direttive europee. Questo passaggio potrà dare più certezze all’utenza e alle imprese”. Lo ha dichiarato Vincenzo Cannatella, presidente di Asstra Sicilia, l’associazione delle aziende pubbliche di trasporto urbano ed extraurbano, al termine dell’incontro tra la sua associazione e i sindacati regionali di categoria, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl e Faisa-Cisal sulla riforma del settore e i tagli di circa 90 milioni di euro apportati nella Finanziaria regionale in discussione all’Ars. “Asstra Sicilia ha proseguito Cannatella – si attiverà immediatamente per incontrare l’assessore regionale ai Trasporti, Dore Misuraca, per ribadire la necessità, con l’apporto di tutti i soggetti interessati, che venga data piena attuazione alla legge 19 del 2005 nell’ambito della quale il legislatore regionale ha preso atto delle reali esigenze finanziarie del settore”.