“I dati diffusi dal Comitato pendolari siciliano sull’andamento dei treni regionali sono viziati da un evento straordinario che rende poco significativo il rilievo statistico. Il ritrovamento di un cadavere sui binari a Palermo, poco dopo le 23 di domenica, ha generato ritardi per 939 minuti e ha provocato la cancellazione di 13 corse”.
Trenitalia replica così ai dati sui ritardi dopo l’entrata in vigore dei nuovi orari ferroviari diffusi dal Comitato dei Pendolari, come pubblicato ieri nella news “Trenitalia: debutta il nuovo orario, ma subito 30 ore di ritardo in Sicilia”.
“In queste circostanze, com’è noto, fino a che l’autorità giudiziaria non concede il nulla osta alla ripresa del servizio, la circolazione è forzatamente interrotta, con tutto quanto ne consegue. Il nulla osta è stato concesso alle 6.45 di lunedì 14 e l’episodio ha avuto come diretta conseguenza uno stravolgimento del normale programma di circolazione”.