venerdì, 27 Dicembre 2024

Egitto, Malta e Parigi: le mete dei siciliani per Pasqua

Sull’Isola previsto l’arrivo di francesi, russi e tedeschi

L’Egitto, Malta e la sempreverde Parigi sembrano essere le destinazioni più gettonate dai siciliani per le partenze di Pasqua. Ma i siciliani sembrano gradire anche la Sicilia come luogo ove trascorrere le prossime festività. Questo il risultato emerso da un sondaggio effettuato da Travelnostop.com, il portale di informazione turistica nazionale, che ha raccolto alcune testimonianze degli operatori turistici che si apprestano a partecipare a Travelexpo, il Salone del Turismo Mediterraneo in programma dal 13 al 15 aprile a Città del Mare a Terrasini. Archiviata Pasqua, gli operatori adesso puntano a concentrare le proprie forze sulla programmazione del prossimo lungo week-end che va dal 25 aprile al 1 maggio, avendo ormai definito gli ultimi aspetti logistici inerenti la prossima stagione estiva che, almeno per il mercato siciliano, si preannuncia ricca di novità. Dai dati raccolti emerge un certo rallentamento nelle prenotazioni per le vacanze pasquali che sembra possa essere imputato al prossimo appuntamento elettorale di metà maggio. I siciliani, infatti, sembrano essere distratti da questo evento e risultano più interessati alla prossima campagna elettorale che a viaggiare, complice anche un certo disagio economico. “Tendenze e opportunità emergeranno in maniera più netta in occasione di Travelexpo – spiega Toti Piscopo, patron della manifestazione – quando i 70 produttori di viaggi e servizi si confronteranno con i circa 1.200 agenti di viaggi provenienti da Sicilia e Calabria”. Per quanto riguarda l’incoming, in Sicilia si prevede l’arrivo di turisti provenienti da Francia, Russia con un leggero recupero da parte del mercato tedesco. A far la parte del leone Cefalù, Taormina e Sciacca mentre tra i siciliani continuano a essere tante le richieste per trascorrere qualche giorno di vacanza presso le aziende agrituristiche. Momento particolarmente favorevole, infine, per i villaggi turistici distribuiti su tutta l’Isola mentre soffrono gli alberghi di città.

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