Nel quadro del programma comunitario Leader + e del Piano di Sviluppo Locale Itaca, intervento 3.2, al fine di potenziare l’offerta turistica del territorio del Gal Etna ATS, è prevista un’azione relativa alla progettazione di un albergo diffuso ottenuto prevalentemente dal recupero di strutture preesistenti. Gli immobili selezionati in base a criteri di tipicità, ubicazione, stato, nonché disponibilità dei rispettivi proprietari ad aderire a criteri uniformi di ristrutturazione e gestione, potrebbero dar vita ad un circuito ospitale che si caratterizza per la simbiosi tra offerta ricettiva e tipicità della casa. Si parlerà di questo durante il seminario “Albergo Diffuso: le case nella lava” in programma oggi, 4 dicembre alle 11 presso il Castello Nelson di Bronte (CT). Nel pomeriggio seguirà un’attività di assistenza tecnica offerta da esperti della società Europrogetti & Finanza di Roma, a favore di tutti i proprietari degli immobili dei comuni del GAL che hanno manifestato interesse ad aderire all’iniziativa. L’intervento “Albergo Diffuso – le case nella lava”, che si propone di attivare un circuito ospitale caratterizzato dalla simbiosi tra offerta ricettiva e tipicità della casa, mira a ristrutturare e trasformare vecchie abitazioni costruite con la caratteristica pietra lavica, per dar vita ad una innovativa formula di ricettività.