È la parte più autentica della Sicilia Occidentale quella che il Distretto turistico ha raccontato alla Bit nel corso di un talk organizzato nello stand della Regione Siciliana. Mentre scorrevano nei grandi ledwall le immagini dei luoghi più suggestivi della provincia, il pubblico è stato portato ad immergersi in vere e proprie esperienze sensoriali, in un viaggio tra i profumi della terra, le sue piante aromatiche, la sua gastronomia, i prodotti della cosmesi ricavati dalle essenze tipiche dei luoghi, le proprietà del sale, l’enologia. Ma è stato dato anche grande spazio ai teatri en plein air del Parco archeologico di Segesta, del Cretto di Burri e del Baglio delle Case di Stefano a Gibellina e l’esedra del Teatro di Stefano della Villa Margherita di Trapani che ospitano nei mesi estivi rassegne teatrali, opere liriche e concerti. Atmosfere ed emozioni che vengono amplificate dai luoghi suggestivi e unici.
Rosalia D’Alì, presidente del Distretto Turistico ha presentato il talk moderato dalla giornalista Stefania Renda: “Siamo partiti dalla nostra natura che è la nostra identità e abbiamo raccontato il territorio da un altro punto di vista. Qui chi arriva ha la possibilità, in ogni periodo dell’anno, di scoprire luoghi che non sono solo fatti di storia, tradizioni, archeologia, mare e spiagge ma anche di contatto diretto con la natura. Abbiamo portato un’esperienza sensoriale attraverso la conoscenza delle nostre fragranze, dei nostri aromi, della nostra campagna, esperienze di benessere che possono essere fatte camminando tra i vigneti, alle saline o in riva al mare. E crediamo di aver avuto ragione, considerato l’apprezzamento che abbiamo riscontrato.”
Il maestro cuciniere Peppe Giuffrè ha proposto abbinamenti di aromi e profumi con i prodotti tipici in un percorso sensoriale “generatore di turismo e di buon umore” insieme alle aziende Ciauro e Aromatike ClaGia.
Il tema della vera identità della Sicilia occidentale è stato sviluppato dagli ospiti del talk: gli imprenditori privati hanno raccontato la loro offerta turistica e i direttori artistici dei teatri hanno proposto l’offerta culturale 2024.
Il presidente della Sea Water Hotel di Marsala Claudio Dario, medico “prestato” all’imprenditoria del benessere ha puntato tutto sul sale e le sue proprietà: “L’acqua e il sale sono la nostra vita – ha detto – E per il nostro progetto abbiamo scelto la costa marsalese, per far vivere ai nostri ospiti un’esperienza immersiva sensoriale e antropologica”.
“Le combinazioni dell’olio di semi di ficodindia e dell’olio essenziale di mandarino sono uniche e magiche e noi realizziamo prodotti cosmetici naturali indissolubilmente legali alla nostra terra”, ha raccontato Floriana Sergio, farmacista e cosmetologa, ceo di Farmaflo. Il sommelier e responsabile accoglienza delle Cantine Pellegrino, Ferdinando Cipolla ha parlato “dell’alchimia enologica dei profumi e la produzione d’eccellenza di vini provenienti da vigneti a pochi passi dal mare” e ha raccontate le esperienze dell’enoturismo a Marsala.
Cultura e turismo è il binomio vincente. I direttori artistici dei teatri più importanti della provincia hanno presentato le proposte culturali coniugate con la suggestione dei palcoscenici all’aperto. “Segesta profuma di terra e di acqua, di origano selvatico. Di artemisa e calendula – ha detto il direttore del Parco Archeologico Luigi Biondo – Sono i profumi del mito e della storia millenaria di un luogo che vive ancora oggi in perfetta armonia con la natura”.
Walter Roccaro, direttore artistico dell’Ente Luglio Musicale Trapanese: “Abbiamo presentato la76esima stagione, che si terra non solo alla Villa Margherita ma anche al chiostro di San Domenico e davanti a Torre di Ligny, stagione che abbiamo dedicata alle fiabe, alle favole e ad altri racconti. La capacità di affrontare temi importanti e trasmettere un messaggio universale attraverso le storie sarà il cuore della nostra stagione”. Infine Alfio Scuderi, direttore artistico delle Orestiadi di Gibellina, ha ricordato l’importanza dei luoghi, del Cretto di Burri e del Baglio Di Stefano, luoghi rinati dopo il terremoto e si è soffermato sull’importanza di puntare sulle parole e sulla contemporaneità del messaggio teatrale”.
Attenzione puntata anche sull’aeroporto. Il presidente di Airgest Salvatore Ombra si è soffermato sull’incremento costante di viaggiatori e sulle nuove rotte che saranno operative della primavera-estate e che daranno “grande forza ad un turismo sempre più in crescita grazie alle grandi potenzialità del nostro scalo”.
Oggi sarà una giornata interamente dedicata agli operatori di settore. Domani alle 11, sempre nello stand della Regione Siciliana, si terrà il secondo talk organizzato dal Distretto Turistico al quale parteciperanno sindaci, rappresentanti istituzionali e imprenditori.