Passeggiata tra i templi della valle agrigentina per i Reali del Belgio, rimasti affascinati dalla suggestione del luogo. Re Alberto II, la moglie Paola Ruffo di Calabria e un gruppo di amici dopo aver visitato il Museo archeologico regionale San Nicola hanno fatto una visita con il pulmino elettrico nella Valle prima di ritornare a bordo del loro yacht, attraccato a Porto Empedocle, con il quale hanno ripreso il largo.
"Un evento – sottolinea Gaetano Pendolino, amministratore del Distretto Turistico regionale Valle dei Templi – che sancisce, qualora fosse ancora necessario, la capitale importanza turistica del patrimonio archeologico e culturale di Agrigento. Patrimonio che però, purtroppo, troppo spesso viene sottovalutato con il risultato di vedere la città e la zona circostante alla Valle offesi da scempi piccoli e grandi. Un territorio bistrattato e non curato nemmeno con le normali ed elementari azioni ordinarie (pulizia, decoro urbano, marciapiedi di collegamento della Valle impercorribili, segnaletica turistica e dei servizi di trasporto urbano assente, info point inesistenti ecc. ecc.). Mi viene da tremare – aggiunge Pendolino – al pensiero di quale spettacolo indecoroso avrebbe offerto la città se questa visita fosse avvenuta solo qualche giorno addietro, quando lo sciopero dei netturbini era ancora in corso. Ed ancora tremo, ma di rabbia, per lo spettacolo che si è offerto a migliaia di turisti che, persone comuni, meritano lo stesso riguardo di qualsiasi vip. E' necessario – conclude Pendolino – che tutti insieme si lavori in sinergia per far sì che chi visita la Valle dei Templi abbia anche il desiderio di conoscere la città ed il territorio limitrofo. Per realizzare questo però è importante che si mettano in campo un'accorta gestione dei luoghi ed una promozione adeguata".