Uno ‘slow tour’, un viaggio a basso costo, con testimonial Patrizio Roversi e Syusy Blady la coppia di “Turisti per caso”. E’ una delle iniziative previste da "Scenario mediterraneo", presentato ieri dall’assessorato regionale al Turismo e che coinvolge oltre alla Sicilia anche Campania e Sardegna.
Il viaggio della coppia diventerà un carnet de vojage in video con l’obiettivo di valorizzare percorsi non troppo “battuti” dal turismo vacanziero con itinerari replicabili da chiunque nell’arco dei fine settimana, muovendosi con mezzi pubblici o a basso impatto ambientale.
Per cominciare, i due “turisti per caso” si muoveranno a bordo della loro imbarcazione, ma lungo itinerari percorribili anche in traghetto, toccando le coste della Campania e della Sardegna, per approdare infine in Sicilia. I due viaggiatori, dopo l’attracco, si addentreranno all’interno dei territori delle tre regioni e racconteranno alla loro maniera, accompagnati da testimonial di grande spessore, il ricco patrimonio nascosto e talvolta dimenticato, soprattutto da chi non ha a disposizione i mezzi e le informazioni necessari per scegliere una vacanza fuori dalle solite rotte. Syusy Blady partirà da Sanfratello durante la processione dei giudei della settimana Santa di Enna, cogliendo l’occasione delle festività pasquali e delle processioni per indagare sul mito di Demetra che si svolgeva già prima dell’arrivo dei greci alla Rocca di Cerere e sui Riti Eleusini accostandoli a quelli già visti ad Atene. Poi navigherà sul lago di Pergusa ripercorrendo la leggenda di Persefone che si narrava lungo le sue rive, quindi raggiungerà Pietraperzia per la piramide riscoperta recentemente che si pensa risalga al periodo neolitico prima di visitare le necropoli di Calascibetta. Patrizio Roversi farà quasi lo stesso percorso di Syusy Blady, ma analizzando l’aspetto ambientale, economico ed enogastronomico. In più Roversi si spingerà fino a Piazza Armerina per ammirare i mosaici della Villa del Casale e a Caltagirone per visitare il museo delle ceramiche e la scalinata di Santa Maria del Monte. A chiusura del progetto, a metà maggio, si ritroveranno a Modica e dintorni per concludere le riprese del filmato con il barocco della Val di Noto.
