Il futuro è l’ecoturismo. Sempre più visitatori richiedono strutture attente alla tutela dell’ambiente e al risparmio energetico, che in Sicilia però sono ancora rare. L’Isas, con un finanziamento del Pir 15, ha creato una "coalizione" che sta organizzando intere filiere e sistemi turistico-ricettivi sotto un comune marchio internazionale e sta aiutando le strutture a dotarsi di certificazione di qualità ambientale. Il progetto verrà illustrato nel corso di sette incontri. Questo il calendario: domani a Santa Cristina Gela; sabato 15 a Lercara Friddi; lunedì 24 a Cefalù; martedì 25 a Petralia Soprana; venerdì 28 a Lipari; sabato 29 a Malfa. Ultimo appuntamento mercoledì 10 dicembre a Palermo all’hotel La Torre di Mondello. L’operazione, denominata "Diffusione dell’innovazione in favore dell’ecoturismo", coinvolge 64 Comuni, le aziende e le università del Patto Alto Belice Corleonese e dei Pit "Madonie", "Valle del Torto e dei Feudi" e "Isole Minori". Partecipano anche la Provincia regionale di Palermo, l’Azienda siciliana Foreste demaniali, sette Patti territoriali, l’Ente parco Madonie.