Istituito distretto Tirreno Nebrodi con 40 comuni e 50 aziende

copre area che va da Gioiosa Marea a Tusa, passando per i Nebrodi e l’ennese

Si è costituito nell'aula consiliare del Comune di Capo d'Orlando il distretto turistico "Tirreno Nebrodi" con atto del notaio Salvatore Alioto. Dell'associazione temporanea di scopo fanno parte, al momento, 40 comuni e oltre 50 tra aziende ed imprese private che operano nel settore turistico ed altri enti pubblici.
Il decreto di riconoscimento della Regione ha già definito "maturo" il distretto "Tirreno Nebrodi" ed ha approvato il piano di sviluppo turistico reputandolo confacente ai fini dell'attuazione della filosofia operativa delineata con l'istituzione dei distretti turistici regionali.
I Comuni coinvolti sono: Acquedolci, Alcara li fusi, Brolo, Capizzi, Capo d'Orlando, Caprileone, Caronia, Castel di Lucio, Castell'Umberto Ficarra, Frazzanò, Galati Mamertino, Gioiosa Marea, Longi, Militello Rosmarino, Mirto, Mistretta, Motta d'Affermo, Naso, Pettineo, Piraino, Raccuja, Reitano, San Fratello, San Marco d'Alunzio, San Salvatore di Fitalia, Sant'Agata di Militello, Sant'Angelo di Brolo, Santo Stefano di Camastra, Torrenova, Tusa, Ucria, Nicosia, Cerami, Regalbuto, Sperlinga, Troina, Nissoria, Villarosa e Calascibetta e a breve si aggiungeranno anche i comuni di Agira, Gagliano Castelferrato e Floresta. Gli altri enti pubblici più rappresentativi che fanno parte del distretto oltre al Consorzio Costa Saracena promotore dell'iniziativa sono: l'Università di Messina, il Parco dei Nebrodi, il Consorzio Valle dell'Halaesa e l'Unione dei Nebrodi.

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