Nel corso della seduta straordinaria della Conferenza Stato-Regioni sono stati diffusi anche i dati delle tabelle per la ripartizione dei fondi da destinare, in prima istanza, soprattutto ai piccoli e medi operatori del settore. Su circa 60 milioni di euro, alla Sicilia toccherebbero risorse per non più del 4%. “Non possiamo accettare che il valore turistico della Sicilia sia stimato con un misero 4% sul dato nazionale – afferma Misuraca – ed è evidente che quelle tabelle vanno riviste immediatamente. L’errore di fondo è nella tecnica di calcolo. La ripartizione, che oltretutto si basa su dati del 2003, opera sui risultati ottenuti nel settore senza tenere in nessun conto le potenzialità reali. Questa prassi è estremamente penalizzante per la Sicilia. Per questo ho chiesto e ottenuto, discutendo al tavolo della Conferenza dei presidenti delle Regioni – conclude l’assessore regionale al Turismo – di attivare la procedura per rideterminare le percentuale della quota di fondi da assegnare alla Sicilia”.