mercoledì, 27 Novembre 2024

Oltre 50 mln per i porti siciliani: ecco il bando

La domanda va presentata all’assessorato Attività produttive entro 120 giorni dalla pubblicazione

Dopo quello per la ricettività arriva anche il bando per la portualità turistica. Il dirigente generale del dipartimento regionale Turismo, Sport e Spettacolo, Marco Salerno, ha infatti firmato il decreto per il "Bando pubblico per la realizzazione di interventi strutturali ed infrastrutturali finalizzati all'attuazione del Piano strategico regionale della portualità turistica attraverso l'attivazione di un regime di aiuti, a favore delle piccole e medie imprese operanti in Sicilia nel settore turistico", in esecuzione della direttiva emanata dall'assessore al Turismo, Nino Strano. La dotazione finanziaria disponibile è di $ 51.684.039,02 euro. La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata dai titolari delle imprese entro 120 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione all'assessorato regionale Attività produttive, che effettuerà l'istruttoria delle istanze, corredata con un programma d'investimento, una scheda tecnica, un quadro economico, un businnes plan, una fidejussione bancaria o una polizza assicurativa e un'analisi che illustri il potenziale incremento dei flussi turistici a seguito dell'investimento.
Nel bando sono individuati i porti che oggi presentano le potenzialità: in totale sono 42, per una copertura geografica di tutte le coste siciliane, e i tre porti "hub", quelli di Marsala, Sant'Agata di Militello e Marina di Ragusa. Sono compresi anche interventi nelle isole e arcipelaghi di Sicilia.
Le imprese dovranno possedere tra i requisiti inderogabili una concessione demaniale relativamente al programma di investimento da realizzare, ovvero essere richiedenti di concessione demaniale sulla base di un progetto approvato dalla conferenza di servizi. Le attività economiche cui destinare le risorse previste dal regime di aiuti sono quelle inerenti la realizzazione di approdi sicuri a ricettività elastica e le attività inerenti la realizzazione,  il completamento, la funzionalizzazione e la qualificazione di strutture portuali e infrastrutture portuali turistiche. Gli aiuti non possono riguardare gli investimenti finalizzati semplicemente a sostituire macchinari, attrezzature o fabbricati esistenti, o parte degli stessi, con edifici o macchinari o attrezzature nuovi o aggiornati, senza aumentare la capacità di produzione di oltre il 25%. E' prevista l'erogazione di contributi in conto impianti pari al 50% dell'importo delle spese ammissibili dei progetti presentati dalle piccole imprese, ed al 40% per cento per i progetti presentati dalle medie imprese. Il contributo massimo concedibile per ogni progetto è pari a 8 milioni di euro (anche in presenza di progetti il cui valore superi i 16 milioni di euro). I bandi e gli allegati sono disponibili sul sito dell'assessorato regionale al Turismo www.regione.sicilia.it/turismo alla sezione: PO FESR 2007-2013.

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