L'arrivo della Voyages to Antiquity, la crociera che circumnaviga la Sicilia, significa molto per il porto di Palermo. "Per la prima volta – sottolinea il presidente dell'autorità portuale di Palermo, Nino Bevilacqua – una crociera toccherà numerosi scali siciliani e, in uno dei due itinerari, si fermerà per due notti a Palermo con un notevole indotto per la città che accoglierà turisti stranieri appassionati non solo del nostro mare ma, soprattutto, della nostra storia. Siamo ben consapevoli – ha aggiunto Bevilacqua – della risorsa economica che il settore crocieristico rappresenta per Palermo e per il suo porto: il nostro scalo negli ultimi anni ha registrato un elevato tasso di crescita, passando dai 200 mila crocieristi del 2004 ai circa 600 mila del 2008 e a 2 milioni e mezzo di passeggeri, mentre è ancora in crescita il numero degli approdi delle navi da crociera nel 2010, ne contiamo attualmente 187. Proprio in funzione di tale aumento e di nuove esigenze, è previsto un restyling della stazione marittima, con un investimento di oltre 24 milioni di euro. E' un progetto che guarda al futuro e che si inserisce in un più ampio intervento di ridisegno del waterfront, che renda la stazione marittima non solo più efficiente per i turisti, ma anche luogo vivibile e piacevole per i cittadini. Un programma di interventi, con una proiezione temporale di medio periodo, è stato inoltre elaborato in modo da rendere effettiva la capacità del porto di Palermo a svolgere la propria innegabile funzione strategica. Oltre all'ammodernamento e alla riqualificazione funzionale interna della stazione marittima, è previsto anche un nuovo terminal crociere, capace di garantire la funzionalità dei servizi alla crocieristica".