Dall’accoglienza turistica (informazioni, biglietteria, uso internet, deposito bagagli, ristorazione, servizi igienici, parcheggio auto e bus, baby sitter) ai percorsi guidati anche per scolaresche, pacchetti di bed and breakfast, attività di animazione per bambini, turismo sociale, attività di servizio allo spettacolo, noleggio di biciclette elettriche che permetteranno di “gustare” meglio la città ed infine anche una esposizione di prodotti artigianali ed artistici locali. Ecco i servizi offerti da “Albab” (in arabo ‘porta’), il nuovo centro di accoglienza turistica nato a Palermo, in piazza XIII Vittime a pochi passi dal mare. Il centro, finanziato dalla Fondazione Carige, si presenta come una struttura-pagoda ed è gestito dal Consorzio Sali e dalla cooperativa Ali, che aderisce alla Lega delle Cooperative. A breve verrà attivato anche un sito web che conterrà le informazioni riguardanti le aree archeologiche, i monumenti, le attività, i servizi e gli appuntamenti che Albab organizzerà per i turisti e per il mondo della scuola. Tra i partner dell’iniziativa c’è anche il Comune di Palermo, che all’interno di Albab ha un Cit, centro di informazione turistico. Per l’assessore al Turismo del Comune, Raoul Russo, “il turismo sostenibile è un modo diverso di concepire opportunità occupazionali con un investimento assai ridotto”.
