Siracusa, turisti bocciano trasporti ma hotel sono ok

Presentato il report del turismo 2009 realizzato dall’Osservatorio turistico aretuseo

Migliorare l'accessibilità dei siti e la segnaletica, rendere più flessibili gli orari di apertura dei beni monumentali, dare una svolta per quel che riguarda parcheggi e mezzi pubblici, pulizia e manutenzioni. Sono questi gli interventi urgenti che le istituzioni competenti devono attuare secondo quanto emerso dalle segnalazioni dei turisti contenute nel primo report turismo 2009 "Siracusa tourists and people satisfaction", realizzato dall'Osservatorio turistico aretuseo. E nuovi fondi per il comparto potrebbero arrivare a maggio quando l'amministrazione comunale adotterà il ticket sui bus turistici.
Ma ecco qualche dato emerso dal questionario somministrato a un campione di mille intervistati di cui il 49% italiani e 51% stranieri. Tra gli stranieri il 24% del campione viene dalla Francia e tra gli italiani il 52% dal Nord. Per 59% la motivazione del soggiorno è di tipo culturale e ambientale.
Il 46% si è fermato a Siracusa per non più di due, tre giorni. Il 51% ha utilizzato una guida. Il 43% dei turisti ha scelto un albergo per soggiornare durante la vacanza. Il 55% degli intervistati ha giudicato buono il rapporto qualità-prezzo dell'hotel mentre il 42% ha definito buono il grado di igiene dell'hotel. Tra i luoghi più visitati, Ortigia (31%) e il parco archeologico (24%). Giudicato ottimo dal 44% il livello di accoglienza dei residenti. Per quanto concerne la pulizia della città, il 44% l'ha ritenuta buona.
La criticità maggiore è stata individuata dai turisti nel settore del trasporto pubblico. Ma anche nella manutenzione e nella pulizia dei siti e dei monumenti. Fra le segnalazioni la spiagge sporche.
Intanto, per il prossimo anno si punta ad ampliare l'indagine a tutto il territorio provinciale e dunque non solo Siracusa. Il rapporto completo può essere scaricato sul sito riportato di seguito.

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