Per tentare di allungare la stagionalità e parlare delle opportunità turistiche di Taormina, il sindaco Cateno de Luca insieme all’assessore al Turismo Jonathan Sferra, ha incontrato il responsabile Italia e Malta Expedia Media Solutions Salvo Bellone. Dall’incontro è emerso che la Perla ionica, insieme a Roma, secondo i dati di Expedia, si distingue per la sua notevole capacità di ripresa rispetto al 2019, superando le altre maggiori località turistiche italiane. Nel 2023, Taormina registra infatti il più alto tasso di crescita tra le destinazioni top 15 d’Italia rispetto al 2022, con un aumento del 40% della permanenza media, un dato che la indica come la più performante in Italia.
Da un analisi piu approfondita sul mercato di Taormina emerge che il 32% degli arrivi proviene dagli Stati Uniti, il 10% dal Regno Unito, il 7% dall’Australia ed il 6.5% dal Canada. In totale l’89% degli arrivi sono Internazionali. Gli americani risultano essere quelli con la più alta capacità di spesa con 700 euro di media per camera a notte, seguiti dagli australiani con 459 euro ed i canadesi 380. La permanenza media a Taormina di questi mercati è mediamente di 3 notti.
“Nella nostra strategia di destagionalizzazione – ha commentato De Luca al termine dell’incontro operativo – si stanno mettendo in atto azioni concrete che mirano ad incrementare la visibilità di Taormina come destinazione turistica oltre la classica stagione mettendo in campo risorse anche a sostegno delle attività imprenditoriali che resteranno aperte 365 giorni l’anno”.
