Nato come progetto pilota, con la pubblicazione quest’estate di depliant promozionali con informazioni sulle strutture ricettive del territorio e la messa a disposizione di personale qualificato nell’accompagnamento di turisti disabili in alcuni siti turistici e archeologici della provincia di Trapani, il coordinamento provinciale sul turismo sociale ora punta a mettere in rete tutte le istituzioni pubbliche con competenza nei settori del welfare, della sanità e del turismo, a cominciare dall’impegno dei sindaci e degli assessori dei 24 comuni.
Intanto, con la creazione di una cabina di regia permanente per affermare compiti, ruoli e responsabilità di tutti gli attori del coordinamento e favorire la circolazione delle informazioni. Quindi la sottoscrizione di un protocollo di intesa che indicherà le regole e gli strumenti per governare e garantire un coordinamento permanente. Tra le priorità è emersa la necessità di attivare un tavolo tecnico per definire in tempi brevi un programma comune. “L’obiettivo – spiega il presidente della Provincia, Mimmo Turano – è annunciare questo importante servizio alla prossima Bit di Milano”.