Trapani: nel 2011 perde 11% turisti, colpa della guerra in Libia

I dati dell’infopoint del Comune parlano di una ripresa da agosto in poi con riapertura totale scalo

La guerra in Libia e il conseguente blocco dei voli civili all'aeroporto di Trapani Birgi hanno provocato una forte contrazione dei flussi turistici a Trapani. In base al report annuale dell'info-point del Comune di Trapani, che si riferisce ai turisti che sono passati dal punto informazioni, il calo si aggira intorno al 10,64%.
Fino all'ultima decade di marzo 2011 – è sottolineato nella relazione – il trend dei flussi turistici era in rapida crescita, con presenze superiori al 2010. Ad aprile il crollo in concomitanza con l'insorgere della guerra in Libia, quando si passò a 1.044 presenze a fronte di 1.550 dell'anno precedente. Gli operatori del punto di informazioni turistiche hanno sottolineato anche che gli stessi turisti "visitavano l'info-point per chiedere come poter rientrare nel paese di origine poiché con la chiusura immediata dell'aeroporto i turisti stranieri sono rimasti in balia di una carente informazione da parte di Ryanair e dell'Airgest".
I dieci giorni di chiusura totale dell'aeroporto, secondo la rilevazione dell'info-point, hanno fortemente compromesso la stagione turistica, anche a causa di una "campagna mediatica di comunicazione devastante per la provincia di Trapani che ha indotto il turista a disdire le prenotazioni già fatte". La riapertura, seppure parziale, di Birgi ha risollevato la situazione, e durante la Settimana Santa, dal 17 al 24 aprile si è registrato il tutto esaurito nelle strutture ricettive del centro storico di Trapani.
Il numero di turisti che hanno visitato l'info-point è progressivamente aumentato, "mantenendosi però sempre al di sotto e senza mai raggiungere i picchi dello stesso periodo dell'anno 2010, fatta eccezione per il mese di settembre 2011, in cui le presenze sono risultate leggermente superiori". Nel mese di agosto il flusso turistico registrato all'info-point e' stato notevole raggiungendo la punta massima di quasi 4 mila presenze.  

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