Far conoscere non solo agli italiani le eccellenze turistiche del trapanese. E' questo l'obiettivo del nuovo portale turistico realizzato dalla Provincia di Trapani che l'assessore alla Cultura e Turismo, Cettina Spataro e il presidente Girolamo Turano hanno presentato a Roma nella sede della Stampa Estera.
Con il portale, già attivo da febbraio, ha spiegato l'assessore Spataro, "abbiamo fatto un grande passo in avanti verso l'internazionalizzazione. E' un portale in 5 lingue, con immagini, video e audioguide scaricabili su telefoni e i-pod. Presenta tutte le strutture ufficiali dal 5 stelle al campeggio e consente al turista di trovare in sicurezza la meta preferita. Nel sito c'è anche una parte dedicata agli eventi, e tramite una newsletter è possibile essere aggiornati su tutte le iniziative presenti sul territorio".
Il sito, costato circa 25 mila euro, è gestito dalla Provincia con il coinvolgimento dei 24 Comuni che contribuiscono alla correttezza dei dati e all'aggiornamento delle iniziative.
Ma la conferenza di presentazione è stata anche l'occasione per ribadire che Trapani resta una destinazione sicura nonostante il conflitto libico e l'utilizzo dell'aeroporto di Birgi come base Nato per le partenze degli aerei militari.
"In due anni – ha sottolineato Spataro – sono state aperte 109 attività turistiche sul territorio, molte a livello familiare. Abbiamo investito su porto e aeroporto per rendere la Provincia più accessibile" e "in soli 5 anni all'aeroporto di Trapani-Birgi siamo passati da 36 mila passeggeri ad 1,7 milioni, grazie anche ad un accordo con Ryanair che ha investito sul nostro aeroporto".
Concetto ribadito anche da Turano che rivolgendosi al governo ha chiesto investimenti soprattutto su aeroporto e infrastrutture autostradali e ha assicurato che "l'aeroporto di Trapani oggi è sicuro e in termini di crescita è il primo scalo italiano".