L'Ars ha approvato all'unanimità il disegno di legge sull'ordinamento della professione del maestro di sci in Sicilia che prevede la modalità di delimitazione delle aree sciistiche in Sicilia, i criteri per la definizione del tariffario e l'istituzione dell'albo professionale. La legge è stata approvata con 51 voti a favore, nessun contrario e nessun astenuto. Soddisfatto l'assessore regionale al Turismo, Nino Strano: "questa legge colma un vuoto nell'ambito delle professioni sportive e dei maestri dello sport siciliani. Lo sci, pur non sembrando una disciplina adatta alla Sicilia, è invece disciplina primaria in territori come Piano Battaglia e i due versanti dell'Etna, e per questo bisognava dare anche una regolamentazione ad un settore lasciato, contrariamente ad altre regioni italiane, senza una disciplina. Ma anche dal punto di vista turistico – ha concluso Strano – può essere un ulteriore elemento di appeal, per una Sicilia che nelle sue offerte diversificate può dare, sul versante sciistico, qualcosa di particolare. Dobbiamo solo avere la forza e i mezzi per potere promuovere questo patrimonio eccezionale che è la nostra terra".