Prende le mosse con le prime case vacanza disponibili il progetto di recupero del centro storico del Comune di Motta d’Affermo Messina nella valle della Halaesa, tra i Nebrodi e le Madonie.
L’intervento, reso possibile dal finanziamento del PSR Sicilia, dalla volontà dell’Amministrazione Comunale e dalla cooperativa KaraSicilia, è un esempio di come sia possibile avviare un percorso di rigenerazione urbana nei piccoli borghi riutilizzando le abitazioni dei centri storici.
Il Comune di Motta d’Affermo ha infatti circa 700 abitanti e quindi può ben definirsi un piccolo borgo in via di spopolamento ma con una storia importante le cui tracce possono essere fatte risalire alla città romana di Alesa Arconidea. passando per la disfida di Barletta e sino ai nostri tempi.
La proposta di Karasicilia è quella della villeggiatura intesa come un periodo di rilassamento, di esplorazione, di ricerca di luoghi e di silenzi di genuinità di vestigia antiche ma anche di opere moderne come quelle della Fiumara d’arte e con un mare insignito della bandiera blu come quello di Castel di Tusa.
Secondo Salvatore Scalici, presidente di KaraSicilia, “la valle dell’Halaesa può ben proporsi per un nuovo modello di turismo per il viaggiatore del terzo millennio che vuole potere costruire a propria immagine un’occasione di recupero non solo fisico ma anche psicofisico, culturale e perché no anche gastronomico. La valle è visitabile con ogni mezzo, per fare foto ad esempio, o trekking, ed in altri modi per soddisfare le esigenze del viaggiatore del Terzo Millennio”.