“L’Aeroporto di Siena-Ampugnano non rientra fra gli scali di interesse nazionale bensì tra quelli di interesse regionale o locale per questo ci appare del tutto ingiustificata la decisione dell’Enac di procedere alla indizione della gara”. È quanto afferma Samuele Segoni, deputato toscano e capogruppo del M5S della Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati, annunciando di aver presentato un’interrogazione scritta a Maurizio Lupi, ministro dei Trasporti sul bando pubblicato da Enac per l’affidamento della gestione per l’attività di aviazione generale dell’aeroporto di Siena Ampugnano.
“L’aeroporto – spiega Segoni – è oggetto di provvedimento di decadenza, adottato in data 26 agosto 2013, n. 0098494/DG da parte della stessa Enac. Lo scalo è attualmente inattivo e in fase di liquidazione. Nella relazione di sintesi dell’esercizio 2013 si legge che ‘l’Assemblea straordinaria del 23/02/2013 ha deliberato di rinunciare alla domanda di concessione ventennale e alla anticipata occupazione dell’area demaniale’. A queste richieste sono seguite le revoche della certificazione prima e della concessione poi, venendo meno quindi la disponibilità del complesso dei beni aziendali per la prosecuzione delle attività”.