È partito negativamente il 2010 per il settore alberghiero di Firenze. Ad affermarlo Francesco Bechi, presidente di Federalberghi Firenze che ha aggiunto che "a partire da marzo, si aspettano segnali di miglioramento, ma per iniziare a vedere la vera ripresa, si dovrà aspettare il 2011, forse il 2012". Bechi, durante l'incontro di presentazione dell'intesa tra albergatori e Cgil, Cisl e Uil sull'accordo integrativo per il contratto dei lavoratori della categoria., ha auspicato che il 2010 possa essere "un anno di consolidamento per il comparto alberghiero" ed ha ricordato come, "rispetto al 2007, nel 2008 e nel 2009 il fatturato complessivo degli alberghi fiorentini ha fatto registrare una flessione superiore al 20%". Secondo Bechi per il rilancio del settore è necessario "un intervento rapido per il potenziamento dell'aeroporto. Firenze è attualmente penalizzata sul fronte dei collegamenti – ha spiegato – e il Vespucci non è in grado di rispondere al meglio alle aspettative dei turisti. Serve un'altra pista".
