Sedici progetti strategici, che vanno dai più evoluti sistemi di monitoraggio del patrimonio presente agli interventi di rigenerazione urbana, dal consolidamento di una Dmo alle misure di contenimento e difesa del suolo, fino al potenziamento degli approdi, per centrare l’obiettivo di un turismo ancora più sostenibile nel sito Unesco di San Gimignano: sono le azioni contenute nel Piano di gestione del sito, approvato dal Consiglio Unesco e redatto dalla Giunta comunale nel 2022.
L’iniziativa si inserisce a pieno titolo nell’ambito del Percorso Unesco già in essere, che si è recentemente arricchito con il progetto ‘San Gimignano: con gli occhi della città, guarda, racconta e rispetta il Patrimonio dell’Umanità’, promosso dal Comune e finanziato dal Ministero del Turismo. Il documento, che ha visto per la prima volta protagonisti i cittadini, grazie a uno specifico percorso partecipativo, è stato redatto in collaborazione con HeRe Lab (progetto dell’Università di Firenze e del Comune di Firenze) e si è avvalso di un finanziamento da parte del Ministero della Cultura. Il Piano, che avrà una valenza di cinque anni, individua tre potenziali criticità che potrebbero danneggiare il valore del sito e stabilisce cinque macro aree di intervento all’interno delle quali verranno sviluppati 16 progetti strategici.
Oltre a questo, vengono individuati indicatori d’efficacia per monitorare il raggiungimento degli obiettivi prefissati e si prevede un ampio coinvolgimento della cittadinanza, con attenzione precipua verso i più giovani. In particolare, le criticità da gestire riguardano l’impatto dei flussi turistici sul centro storico, il rapporto tra mobilità urbana e inquinamento, il tema delle azioni da mettere in campo per la conservazione del patrimonio culturale, monumentale, artistico e storico. Le macro aree, invece, spaziano dalla conservazione del patrimonio alla gestione del sistema turismo, passando per temi come vivibilità, residenza e commercio, accessibilità e mobilità, e per il nodo dei cambiamenti climatici. All’interno di ciascuna di esse sono stati suddivisi 16 progetti strategici da mettere in campo.