Sfiora le 21 mila preferenze la Certosa di Pisa, in testa alla classifica della campagna del Fai ‘I luoghi del cuore’. Alle sue spalle, staccata di oltre 12 mila voti la chiesa di Sant’Agnello di Maddaloni (Caserta) e più indietro, con quasi 7 mila voti, il convento dei frati cappuccini di Monterosso al mare (La Spezia).
Sono i primi risultati della classifica generale del censimento 2014 ufficializzati dal Fai.
Fondata nel 1366, il sito pisano è uno dei monasteri certosini più importanti d’Italia, un complesso monumentale di rilevanza immerso nel verde della Val Graziosa, nel territorio del Comune di Calci a pochi km dal capoluogo ed è il complesso monumentale più visitato dai turisti dopo piazza dei Miracoli e la Torre pendente. La collocazione appartata ne consentiva l’isolamento dal resto del mondo imposto dalla regola dell’ordine certosino, fondato da San Bruno nel 1084, e dopo la sua santificazione del 1623 il convento fu rinnovato e trasformato nella magnifica residenza barocca ricca di affreschi, marmi sontuosi, delicati stucchi e arredi preziosi che è tuttora visibile anche se il complesso necessita di profondi intervento di restauro finora rinviati dallo Stato per mancanza di risorse finanziarie.