Fcb, già partner il 30% delle strutture di livello medio-alto

Per Billi dimostra importanza che il congressuale ha per il territorio

Sono 39 gli alberghi a 3, 4 e 5 stelle di Firenze che hanno deciso di diventare partner del Firenze Convention Bureau. Si tratta di quasi il 30% delle circa 140 strutture di medio-alto standard presenti nel centro cittadino che, attraverso una forma di partecipazione dedicata, potranno essere promosse ed essere messe a disposizione durante le fasi di candidatura e ospitalità di un evento che avrà sede a Firenze. Soddisfatti gli albergatori fiorentini.
"Investire sul congressuale rappresenta senza dubbio una priorità poiché permette alle strutture ricettive del territorio una ottimizzazione delle presenze durante tutto l'arco dell'anno. Vorrei evidenziare la grande sensibilità degli albergatori che, nonostante la grande crisi attraversata hanno dato sostegno ad iniziative come questa, auspicando che analoga partecipazione ed attenzione sia prestata anche da parte degli altri operatori economici", ha commentato Francesco Bechi, presidente di Federalberghi Firenze.
"Accogliamo con piacere il successo di questa importante partnership. Da parte nostra crediamo fermamente nell'attività di Fcb, con una nuova gestione che sembra aver portato un'ondata di competenza ed entusiasmo di cui il settore congressuale aveva estremo bisogno. Dico questo perchè il segmento rappresenta una risorsa fondamentale per tutto il territorio", ha aggiunto Beatrice Grassi, presidente del Consorzio Firenze Albergo. La Grassi inoltre, si è espressa in merito alla destinazione della nuova tassa di soggiorno, introdotta dal Comune. "Il Consorzio Firenze Albergo è attivamente coinvolto in un gruppo di lavoro a stretto contatto con il vicesindaco Nardella per verificare la possibilità di destinare una parte degli ingenti introiti della city tax per il congressuale".
"Stiamo registrando un successo notevole sul piano delle richieste di adesione che sono tutt'ora in corso – ha espresso con soddisfazione Giacomo Billi, presidente del Fcb – Ciò dimostra una consapevolezza dell'importanza che il congressuale ha per il territorio, soprattutto tra gli addetti ai lavori".
"Da parte nostra – ha aggiunto Carlotta Ferrari, direttore del Fcb – ci impegneremo a valorizzare tutto il settore ricettivo, soprattutto alla luce di nuovi importanti collaborazioni che stiamo mettendo a punto, insieme alla nuova App per Iphone che lanceremo entro la fine dell'anno e che con la Congress Card costituirà il fiore all'occhiello della promozione turistica congressuale fiorentina".

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