Federcongressi: breakdown regionali per future edizioni Osservatorio Congressuale

Il Museo del Tessuto di Prato ha ospitato il convegno ‘Lo stato dell’arte del turismo congressuale in Toscana’, organizzato da Toscana Promozione e Firenze Convention & Visitors Bureau con il patrocinio della Regione Toscana.

Gabriella Gentile, consigliera esecutiva di Federcongressi&eventi è intervenuta come relatrice per parlare di competitività nel settore e per ricapitolare i dati dell’Osservatorio italiano dei congressi e degli eventi, il progetto di ricerca promosso da Federcongressi&eventi e realizzato dall’Alta Scuola in Economia e Relazioni Internazionali (Aseri), coordinato da Roberto Nelli dell’Università Cattolica.

A margine della sua relazione Gentile ha rilasciato una dichiarazione di auspicio sui futuri sviluppi dell’indagine che avrà sempre cadenza annuale.

“Siamo orgogliosi di aver ridato all’industria italiana dei congressi e degli eventi, con l’Oice, uno strumento utile a valutarla nella sua interezza e complessità. E lo siamo tanto più perché lo studio è stato finanziato con risorse solo private, provenienti direttamente dai player dell’industria. Ora penso di rappresentare l’opinione di tutti i colleghi se auspico che, per le prossime edizioni, l’Osservatorio si doti di focus specifici – peraltro già previsti nei suoi obiettivi di medio periodo – in grado di approfondire i dati, recuperarne altri ancora non sviscerati (come il fatturato del settore, cioè il suo valore economico, che tanto “peso” in più ci darebbe nel rapporto con le istituzioni) e ripartire per regione (breakdown) i dati nazionali – ha detto Gabriella Gentile – Ciò accrescerebbe la nostra conoscenza e consapevolezza del settore. Ma per conseguire obiettivi così importanti è ovvio che le risorse dei privati, pur generose, non bastano. Occorre il contributo anche delle istituzioni, soprattutto di quelle locali (Regioni e Comuni), che invito a valutare questo investimento come una grande opportunità per i loro territori in primis”.

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