Aumento di 50 centesimi a Firenze per la tassa di soggiorno. L’imposta, istituita dall’amministrazione Renzi nel luglio 2011 sarà ritoccata verso l’alto. Da Palazzo Vecchio fanno sapere che la manovra non cambia forma (l’imposta è corrisposta sempre per ogni pernottamento, a persona per notte), ma con il rincaro di 50 cent da allegare ad ogni stella alberghiera.
Così dall’euro per gli hotel ad 1 stella si passerà a 1,50 euro a notte (2 stelle – 2,50; stelle – 3,50; 4 stelle – 4,50). Nessun aumento per le strutture 5 stelle o superiori.
Lo scorso anno la tassa ha portato alle casse del Comune circa 22 milioni di euro. Con questa manovra Palazzo Vecchio stima di raggiungere un extra bonus di 3 milioni di euro l’anno che porterebbero così il gettito complessivo, stando ai flussi turistici 2014, sui 25 milioni. La misura potrebbe essere discussa in giunta già venerdì prossimo, così da entrare in vigore dal primo marzo 2015.
“Dovendo fare delle scelte, abbiamo deciso di innalzare di 0,50 centesimi l’imposta a carico dei turisti. Quando presenteremo il bilancio illustreremo tutte le misure per le famiglie e per l’economia, inclusi i servizi turistici”, commenta Lorenzo Perra, assessore la bilancio del Comune di Firenze.