Buffoni, villani, nani e comici sono i protagonisti di una mostra alla Galleria Palatina di Palazzo Pitti esposte fino all’11 settembre. L’esposizione porta alla ribalta personaggi marginali come contadini ignoranti o grotteschi, nani e giocatori di giochi leciti e non, in genere utilizzati per illustrare, con intenti morali e didascalici, aspetti comici ma indecorosi della vita sociale e di corte. Le opere selezionate provengono dai depositi della Galleria Palatina e dalla Galleria delle Statue e delle Pitture di Firenze. Tra i dipinti esposti il ‘Nano Morgante’ del Bronzino e i ‘Servitori’ di Cosimo III de’ Medici.
Assieme ai dipinti in mostra anche le sculture in marmo come il ‘Nano musicante’ di Agostino Ubaldini, il ‘Nano con sonagli’ di Andrea di Michelangelo Ferrucci e il bronzetto del Giambologna raffigurante l’Uccellatore, proveniente dal Museo Nazionale del Bargello.
“Considerati alla stregua di giocattoli viventi – ha spiegato Eike Schmidt, direttore degli Uffizi – o di meraviglie della natura questi buffoni, nani, giocolieri spuntano dai documenti d’archivio con un’identità definita: vengono infatti ricordati per imprese che li inseriscono come persone reali nella vita della corte”.